Il viaggio in Corea, come la stessa Santa Sede ha precisato, riveste un'importanza strategica non solo per il paese di destinazione, la Corea del Sud, il paese in Asia Orientale con il più alto numero di cattolici (10,7%) sul totale della popolazione, ma per tutta l'Asia svolgendosi in questo periodo la Giornata mondiale della Gioventù Asiatica.
Durante l'incontro con le autorità coreane, tenutosi verso le 15.45 ora locale, presso la Blue House, il Palazzo presidenziale così chiamato per via del suo tetto sul quale svettano oltre 100mila tegole di colore blu, il Papa non ha mancato di esprimere la sua posizione in merito alla Penisola coreana incoraggiando quest'ultima ad attuare tutti gli sforzi possibili per giungere al più presto ad una pacifica riunificazione dalla quale dipende «... la stabilità dell'intera area e del mondo intero, stanco della guerra.». Il primo giorno è poi proseguito con il trasferimento presso la sede della Conferenza episcopale coreana e si è concluso con l'incontro con i vescovi del Paese.
Il programma del soggiorno coreano di Papa Francesco prevede la celebrazione di quattro messe compresa quella che si svolgerà durante la cerimonia di beatificazione di 124 martiri cattolici e quella in occasione della Sesta Giornata della Gioventù Asiatica, durante la quale si recherà anche al Santuario di Solmoe (luogo di nascita del primo sacerdote coreano, sant'Andrea Kim Taegon 김태곤 a Dangjing 당진(provincia di Chungcheongnam 충청남도) per incontrare i partecipanti a questo importante evento, il terzo che si svolge in Corea. È inoltre prevista la celebrazione di una messa speciale nello Stadio di Daejon 대전월드컵경기장 che ospitò i Mondiali di Calcio nel 2002, ed un incontro con i superstiti e i famigliari delle vittime della tragedia del traghetto Sewŏl 세월호.
Il Papa visiterà il 16 agosto il Tempio dei Martiri di Seosomun a Seoul e celebrerà nella piazza di Gwanghwamun 광화문 la messa speciale per la beatificazione dei 124 martiri, Paul Yoon Ji-chung 윤지충 e i suoi compagni, e successivamente si incontrerà con un gruppo di disabili della provincia del Chungcheongbuk 충청북도 e con alcune comfort women(위안부, e visiterà il Tempio di Haemi 해미, nei pressi del quale celebrerà l'ultima messa a chiusura del Festival della Gioventù Asiatica. Il Papa chiuderà poi la sua visita con l'ultima celebrazione che si terrà il 18 agosto presso la Cattedrale di Myeongdong 명동 a Seoul.
Per accogliere al meglio il Santo Padre è stata grande la mobilitazione dei cittadini coreani, sia cattolici che non, nonché imponenti le misure di sicurezza al fine di garantire il migliore svolgimento possibile della visita del Pontefice. Particolare attenzione è stata soprattutto posta in vista della messa di beatificazione che si terrà nella centralissima piazza di Gwanghwamun (la porta della luce), uno dei luoghi più suggestivi della capitale in quanto sita vicino all'antico palazzo imperiale e in quanto simbolo della stessa identità coreana essendovi lì collocate la statua dell'Ammiraglio Yi Sun-shin 이순신, l'eroe che nel '500 respinse più volte i tentativi di invasione da parte dei giapponesi, e quella del Re Sejong il Grande 세종대왕, uomo di sterminata cultura inventore, tra le altre cose, anche dell'alfabeto coreano han'gŭl 한글. Durante questo evento, in programma il 16 agosto, si prevede infatti possano partecipare più di 350 mila persone e per questo motivo la polizia metropolitana di Seoul ha adottato misure di sicurezza imponenti.