• Home
  • ABOUT US
    • Chi siamo
    • News
    • Contatti
  • Blog
    • Eventi e feste
    • In giro per Seoul
    • Foto album
  • ARTICLES
    • Corea Oggi
    • Cultura & Società
    • Mangiare in Corea
    • Corea in Italia
    • Italia in Corea
    • Cucina coreana
    • Celebrità
  • Reviews
    • Cosmetici >
      • Skincare
      • BB cream/Fondotinta
      • Base/Primer
      • Blusher/Cipria
      • Correttori
      • Occhi
      • Labbra
      • Detergenti
      • Corpo
      • Per Uomo
    • Cibo >
      • Snack >
        • Caramelle/Chewing gum
        • Merendine
        • Biscotti
        • Cioccolato
    • Libri
    • Manhwa
    • Film

[MOSTRA] "Hanbok, ponte fra culture: il nostro vestito che vorremmo indossare" (한복 문화공감, 입고싶은 우리옷)

6/12/2015

0 Commenti

 
Immagine
Il 9 di ottobre, giorno dello Hangeul, l’alfabeto coreano, è stata inaugurata la mostra speciale dedicata alla giornata di hanbok, abito tradizionale coreano, dal titolo “Hanbok munhwa gonggam, ibgo sibpeun uri ot” (한복 문화공감, 입고싶은 우리옷; trad."Hanbok, ponte fra culture: il nostro vestito che vorremmo indossare").
Immagine
La mostra si è svolta nel vecchio edificio della stazione di Seoul, "Culture Station Seoul 284" (Former Seoul Station) (문화역서울 284, 구 서울역사), il quale viene utilizzato spesso per esposizioni ed eventi culturali.
L’entrata era gratuita, le esposizioni erano allestite solo al piano terra e ogni stanza aveva un suo tema.
Immagine
Immagine
La sala principale, decorata con un grande striscione con il titolo della mostra e da alcuni manichini vestiti in hanbok di alcuni noti stilisti coreani, era utilizzata per gli svolgimenti di alcuni eventi come “crea il tuo accessorio” e incontri di stilisti con il pubblico.
Immagine
Immagine
Immagine
La prima sala che abbiamo visitato era dedicata ai vestiti e agli accessori con abiti originali, alcuni pezzi di una nobile famiglia, e riproduzioni fedelissime; purtroppo non era permesso fare foto ma noi ne abbiamo scattate alcune prima di saperlo.
Immagine
Immagine
La seconda sala era allestita con diversi vestiti rivisitati in chiave moderna da stilisti famosi.
A nostro parere è apprezzabile il tentativo di questi stilisti che cercano di reintrodurre lo hanbok nella vita di tutti i giorni e nell'alta moda. In particolare ci è sembrato pià arduo il tentativo degli stilisti di adattare in chiave moderna l'abito tradizionale da uomo, caratterizzato da forme più lontane dagli standard della moda di oggi rispetto a quello femminile che più facilmente si  presta a questa reinterpretazione.
Immagine
Immagine
Immagine
Immagine
Immagine
Immagine
La sala che ci è piaciuta meno è quella del videoart nella quale erano predisposte delle sedie e uno schermo sul quale veniva proiettata una serie di immagini di modelli in hanbok.
L’ultima sala che abbiamo visto è la sala dedicata agli hanbok creati da giovani studenti e stilisti che avevano partecipato al concorso ”Lo hanbok incontra i Jeans" che consisteva nel creare degli hanbok in abbinato con i jeans.
Immagine
Immagine
Immagine
Nel corridoio dietrostante della sala principale, erano allestiti diversi stand di negozi di vari stilisti che vendevano sia hanbok (nuovi e vintage) che accessori come borse, scarpe, fermagli per capelli ecc. Avremmo voluto portare via la metà della roba che era esposta, ma essendo prodotti hand-made purtroppo non erano alla portata di poveri studenti come noi T_T (ma la prossima volta sicuramente un completo di hanbok a testa prenderemo!).
Immagine
Immagine
Immagine
Essendo piccolo lo spazio a disposizione, a nostro parere, il giro è terminato molto velocemente rispetto a quello che immaginavamo, tuttavia i pezzi esposti valevano comunque la visita tenuto anche conto del fatto che la mostra era a ingresso gratuito.
Immagine
Immagine
Immagine
L’unico pecca di questa edizione è stata la mancanza di informazioni in inglese, quindi poca accessibilità agli stranieri.
Speriamo di poter tornarci anche il prossimo anno!
0 Commenti

[EVENTO] - Secondo matrimonio in Corea

5/1/2015

0 Commenti

 
Picture
Eccoci giunti al quarto post del blog!
Vogliamo raccontarvi della nostra seconda esperienza ad un matrimonio in Corea. Sabato 20 dicembre 2014 si è sposato un nostro amico, membro degli Akwi 아퀴, un gruppo di suonatori di strumenti musicali tradizionali coreani, che, tra l'altro, è stato ospite nel 2012 in Italia ad un noto festival dedicato al cinema coreano.

È il secondo matrimonio al quale assistiamo in questo periodo.
La cerimonia si è svolta in un edificio destinato specificatamente a questo tipo di funzione, detto 컨벤션홀 (convention hall) oppure 웨딩홀 (wedding hall), un pò fuori Seoul, nella città di Ansan 안산 nella regione di Gyeonggi 경기도.         
Come si conviene nei matrimoni coreani, abbiamo trovato all'entrata i tavoli da parte dello sposo e della sposa presso i quali si deve lasciare il proprio regalo di nozze (soldi in contante riposti all'interno di una busta) e si riceve il biglietto per accedere poi al buffet. In questa occasione, svolgendosi il matrimonio in una wedding hall, dove si svolgono più cerimonie al giorno, affianco al tavolo dello sposo e della sposa, vi erano altri tavoli destinati a ricevere i doni in denaro per l'altra coppia che si sposava immediatamente dopo il nostro amico. 
Picture
Picture
Questo nostro amico ha scelto di celebrare senza l'officiante, come l'altra nostra amica che si era sposata lo scorso novembre (blog post 01 del nostro sito), quindi la cerimonia è stata condotta da un amico dello sposo. Avevano solo un'ora a disposizione, essendo la sala per quel giorno piena di prenotazioni di altri matrimoni.
Alle 15 in punto siamo entrati nella sala e poco dopo le luci si sono spente e la cerimonia ha avuto inizio quest'ultima era accompagnata da musica suonata da un piccolo gruppo jazz.
Picture
Picture
Ecco gli sposi! Scendono insieme dalle scale per poi essere accolti dagli operatori incaricati allo svolgimento della cerimonia che, al loro arrivo, li hanno omaggiati con dei petali.
Arrivati insieme mano nella mano e fermi all'inizio della passerella, una loro amica ha dedicato loro una canzone.
Picture
Picture
Picture
Picture
Essendo tutti e due gli sposi degli artisti, dopo la benedizione da parte dei genitori e il giuramento, avevano organizzato delle performance che vedevano esibirsi i membri dei due gruppi artistici dei quali fanno parte lo sposo e la sposa.       
Picture
Picture
Picture
La prima performance è stata eseguita da alcuni membri del gruppo della sposa, che pratica l'arte tradizionale Geommu 검무(danza delle spade), gruppo questo formato per l’occasione da due donne e due uomini in vestiti tradizionali modernizzati, che accompagnati da una musica “fusion” (musica tradizionale coreana rivisitata in chiave moderna) danzavano muovendo delle spade tradizionali secondo la coreografia da loro preparata.
Picture
Picture
Picture
Picture
Dopo la performance di spade entrano dalla passerella gli Akwi, suonando fragorosamente i loro strumenti musicali!
Il capobanda e gli altri tre membri presenti, felici per il loro compagno finalmente giunto al giorno delle nozze, hanno suonato con grande forza e grinta i loro tamburi, muovendosi allegramente in tutta la sala, diffondendo così la loro energia positiva.
Picture
Picture
Picture
Le due performance finiscono e gli sposi procedono con le restanti fasi della cerimonia: il taglio della torta, lo scambio dei calici di spumante, i saluti ai genitori, la sfilata d'onore sotto le spade e infine il bacio.
Picture
Picture
Picture
Picture
Finita la cerimonia, come è solito fare durante i matrimoni, comincia il “photo time”, prima con i familiari e poi con gli amici e colleghi di lavoro.
Il nostro amico, ormai divenuto marito, ha scelto di realizzare anche il rito finale della cerimonia nuziale tradizionale, pyebaeksik 폐백식, che consiste nel salutare i genitori e i familiari più stretti ricevendo benedizioni da parte loro, con consumazione di frutti simbolici (prugna, cachi ecc...) e una bevanda alcolica tradizionale a base di riso.
Picture
Picture
Picture
Picture
Picture
(eravamo gli unici amici rimasti ad assistere, oltre ad uno dei fotografi, amico dello sposo....molto imbarazzante in mezzo ai loro pochi familiari e moglie che non conoscevamo nemmeno....tutto per Coreanico T_T)

Finito veramente tutto!
Finalmente, dopo anche questa cerimonia, alla quale abbiamo assistito in più rispetto agli altri invitati, ci siamo avviati a mangiare! Ovviamente noi e l'amico fotografo eravamo gli ultimi a raggiungere il banchetto.

Per poter usufruire del buffet, organizzato al piano inferiore per tutti gli invitati dei matrimoni tenutisi in quella giornata, avevamo bisogno di un biglietto con il timbro che si riceveva alla consegna della busta contenente i soldi in dono agli sposi prima dell'inizio della cerimonia.
Picture
Al buffet c'erano un sacco di piatti con i cibi preferiti dal nostro staff...infatti ci siamo letteralmente abbuffati...l'imbarazzo qua non c'era se non per il fatto che uno di noi è occidentale quindi molto notabile e l'altra con capelli mezzi fucsia e mezzi lilla sbiaditi, quindi moolto appariscenti...ma avevamo pensato “non li vedremo mai più”....
Picture
Tra i cibi comunque c'erano: spezzatini di galbi (갈비찜, galbi= costole) e tangsuyuk (탕수육, maiale in salsa agrodolce)...quindi non ci siamo contenuti.
Speriamo di assistere un altro matrimonio in futuro (forse per il buffet ehm ehm), anche se questo si è svolto in data molto vicina al precedente al quale abbiamo partecipato.
In conclusione partecipare a questo matrimonio è stata un'esperienza indimenticabile!
Conglatulazioni di nuovo al nostro amico e alla sua moglie!
Picture
Picture
0 Commenti

[CONCERTO] - Concerto dei TVXQ (Dongbanshingi 동방신기) a Seoul (서울)

14/12/2014

0 Commenti

 
Immagine
Eccoci con il terzo post del nostro blog!

Vogliamo raccontarvi della giornata dello scorso sabato 6 dicembre, nella quale abbiamo partecipato al concerto del un gruppo idol coreano dongbanshingi 동반신기, conosciuti anche come TVXQ.

In realtà non siamo dei fan accaniti di questo gruppo ma ci è capitata l’occasione di andare a questo concerto per accompagnare una nostra amica e non abbiamo voluto farci scappare questa opportunità per poter vedere dal vivo uno dei gruppi idol coreani più famosi e amati al mondo e poterlo raccontare sul nostro sito.
Immagine
Questo concerto faceva parte del loro tour asiatico di quest’anno, le cui uniche date in Corea erano fissate per il 6 e 7 dicembre a Seoul.
Noi siamo andati alla prima giornata della tappa a Seoul, il cui spettacolo iniziava alle 18, ed essendo arrivati 3 ore prima per ritirare il biglietto pensavamo di essere molto in anticipo, tuttavia nel luogo del concerto c’era già moltissima gente che affollava la zona antistante al palazzetto di ginnastica artistica, dove c’erano tanti stand che vendevano i gadget inerenti al gruppo.
Immagine
Il palazzetto di ginnastica artistica 체조경기장 del parco Olimpico di Seoul 올림픽 경기장 che ospita spesso questo tipo di eventi, era facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, tra cui la metro che noi abbiamo preso (autobus e linea 5 della metro, fermata Olimpic Park), affollatissima sia all’andata che al ritorno (durante questi tipi di eventi non pensate di poter stare seduti...). I fans presenti erano di tutte le età e, oltre a quelli coreani, molti erano coloro che provenivano da Cina, Filippine, Giappone, Indonesia e Singapore.
Immagine
Immagine
Noi avevamo i biglietti per il settore C della zona standing, quindi eravamo in fila in corrispondenza del cartello che indicava il nostro posto, in un attesa che rischiava di farci morire di freddo (la temperatura di -8 gradi O.o!!!).

I tornelli si sono aperti alle ore 17 e i fan, chiamati Cassiopea 카시오페아, dal nome del fanclub ufficiale del gruppo, sono rapidamente e ordinatamente entrati nel luogo del concerto.
Immagine
Immagine
Immagine
Immagine
Alle 17:20 eravamo finalmente dentro! Intorno a noi la gente piano piano andava a riempire la zona standing, che era attorno al palco, mentre altre persone andavano a prendere posto sugli spalti.
Essendo la prima volta nello standing, prima di entrare eravamo preoccupati per l'affollamento che poteva crearsi una volta iniziato lo spettacolo, ma tuttavia lo spazio dedicato era tale da permettere di muoversi liberamente al suo interno per evidenti motivi di sicurezza.
Immagine
Immagine
Venti minuti all’inizio del concerto, siamo in trepidante attesa!
Ecco la scenografia del palco, composta da tre mega schermi di cui i due laterali seguivano i movimenti del singolo componente del gruppo, mentre quello centrale, il più grande, mostrava le riprese generali dello spettacolo. Le decorazioni a forma di cristalli accanto agli schermi si illuminavano, e a seconda dei vari momenti del concerto, cambiavano colore in differenti giochi di luce.
Immagine
Siamo al completo e sta per iniziare lo spettacolo *______*!
Immagine
Immagine
Le luci si spengono (così come la nostra fotocamera, per ovvi motivi di copyright T_T) e inizia il conto alla rovescia! 
Immagine
Ore 21 e 10 circa eravamo fuori dal palazzetto estasiati per lo spettacolo ma stanchissimi dopo 6 ore totali tra attesa per entrare e assistere allo spettacolo.
Immagine
Arrivati alla metro, la stazione, come previsto, era sommersa da gente come noi che attendeva per tornare a casa. 

Per concludere è stata una delle esperienze più belle vissute qui a Seoul, una performance di ben 3 ore tra musica, video e sketchs divertenti. Un evento, questo così come i concerti KPOP in generale, al quale consigliamo di andare se ne avete l’occasione, per vedere dal vivo quella forma di spettacolo che ha reso famosa la Corea nel mondo.

0 Commenti
<<Precedente

    Eventi e feste

    Uno sguardo della vita di Seoul raccontata attraverso gli eventi, tradizionali e moderni.

    Archivio

    Dicembre 2015
    Gennaio 2015
    Dicembre 2014
    Novembre 2014

    Categorie

    Tutto
    Cerimonia
    Chyeonggyecheon
    Evento
    Festival
    Gwanghwamun
    Matrimonio
    Seoul
    Seoul Lantern Festival
    Wedding
    광화문
    서울
    서울 빛초롱 축제
    청계천
    축제

    Feed RSS

Fornito da Crea il tuo sito web unico con modelli personalizzabili.