La sera del 23 novembre siamo stati all’ultima giornata del Festival delle lanterne di Seoul, sul fiume Cheonggye 청계천, nei pressi di Gwanghwamun 광화문. La serata era splendida, leggermente fredda essendo ormai a fine novembre. Usciti dalla stazione della metro di Gwanghwamun, era già possibile vedere in lontananza la tanta gente accorsa per il festival, infatti ad un certo punto avevamo pensato per un secondo di lasciare perdere....ma siamo rimasti in attesa in mezzo alla folla che si era creata prima del nostro arrivo.
Quest'anno i temi trattati erano diversi: Personaggi storici importanti coreani, gli elementi rientrati nel patrimonio dell'UNESCO e i personaggi più amati delle animazioni coreane.
L'entrata del festival era collocata appena sotto la cascata artificiale che si trova davanti l’opera dello scultore Claes Oldemburg intitolata "Spring", ormai uno dei simboli di questa zona, oltre alle sculture del Re Sejong 세종대왕 e dell'ammiraglio Yi Sunshin 이순신장군.
L'entrata del festival era collocata appena sotto la cascata artificiale che si trova davanti l’opera dello scultore Claes Oldemburg intitolata "Spring", ormai uno dei simboli di questa zona, oltre alle sculture del Re Sejong 세종대왕 e dell'ammiraglio Yi Sunshin 이순신장군.
Grazie ai ragazzi del volontariato, impegnati a tenere in ordine la zona del festival e la fila di persone in attesa del loro turno di entrata, nonostante la tanta gente, siamo riusciti ad entrare in un tempo abbastanza breve. Essendo domenica oltre ai giovani c'erano tantissime famiglie con i bambini al seguito.
All’ingresso, mentre la fila per entrare scorreva, era possibile vedere una ricostruzione in scala dell’antica città fortificata di Seoul, che ha mantenuto il suo aspetto per oltre 600 anni, ed è stata iscritta nell'elenco provvisorio dei patrimoni mondiale dell'UNESCO. Dopo di che, attraversato il piccolo tunnel di fianco alla cascata artificiale, cominciava la mostra.
Come prima raffigurazione in lanterna abbiamo trovato il Re Sejong 세종대왕 che tiene in mano una pergamena, con ai suoi piedi alcune consonanti e vocali dell'alfabeto coreano, Hangeul 한글, che sembra stia annunciando il completamento di quest'ultimo, con il popolo che mostra la sua felicità a braccia alzate. Lo Hangul, il cui nome originario, cosi come proclamato da re Seojong nel 1446 era Hunmin Jeongeum 훈민정음, e anch'esso Patrimonio Mondiale dell'Umanità
Come prima raffigurazione in lanterna abbiamo trovato il Re Sejong 세종대왕 che tiene in mano una pergamena, con ai suoi piedi alcune consonanti e vocali dell'alfabeto coreano, Hangeul 한글, che sembra stia annunciando il completamento di quest'ultimo, con il popolo che mostra la sua felicità a braccia alzate. Lo Hangul, il cui nome originario, cosi come proclamato da re Seojong nel 1446 era Hunmin Jeongeum 훈민정음, e anch'esso Patrimonio Mondiale dell'Umanità
Andando avanti abbiamo trovato un bellissimo gruppo di lanterne, composto da uno dei palazzi reali e dalla marcia delle guardie reali in sella, con il loro Re in fondo alla fila.
Le lanterne che seguivano raffiguravano una scena di una cerimonia nel tempio del periodo della dinastia di Joseon 조선 in cui dei danzatori e suonatori di strumenti musicali tradizionali coreani si esibivano davanti a re e regine. La cosa interessante di questa installazione era la presenza della musica di sottofondo, prima risorsa intangibile della Corea, inserita sulla lista dell'UNESCO nel 2008 come Patrimonio culturale immateriale dell'umanità, che dava la sensazione che i suoni provenissero veramente da quegli strumenti.
Ecco una delle lanterne più belle del di questa edizione del Seoul Lantern Festival, il Geobukson 거북선 (Kobukson)! Davanti ad esso l'ideatore di questa nave testuggine a forma di tartaruga corazzata, l'ammiraglio Yi Sun Shin 이순신장군 che scrive una lettera al suo Re (un evento storico molto importante e conosciuto). Possiamo dedurre da tutti i dettagli ben curati, che i creatori di questa opera si sono impegnati molto a renderla più fedele possibile al monumento reale.
Sotto ad uno dei ponti del fiume erano presenti delle opere di alcuni giovani universitari e non che hanno realizzato delle installazioni nelle quali le immagini interagivano con i led.
Andando avanti nell'ultima parte del percorso abbiamo trovato diversi generi di lanterne, tra cui una delle nostre preferite *_*. Un "mare" di pesci lanterna~ le foto non rendono molto bene la bellezza di questa opera...dal vero i pesci erano molto, molto più belli!
Poi alcuni simboli delle aziende che hanno contribuito come finanziatrici del festival, tra cui molto particolare era quello dell'azienda che produce diverse marche di cosmetici, chiamata "Amorepacific (아모레퍼시픽)"; l'albero che la rappresentava era decorato da "lampadine" costruite con contenitori di cosmetici vuoti, promuovendo così la loro attenzione per l'ecologia.
La penultima filata di lanterne era costituita da opere che rappresentavano diversi paesi asiatici, come l'albero di Natale delle Filippine, un "matagi (cacciatore)" che rappresenta Goshogawara (五所川原市), città della prefettura di Aomori(青森県) in Giappone, e i fratelli dei Tre regni della Cina.
Poi la parte più affollata del festival....dove ci siamo ammazzati per poter fare delle foto...c'era un sacco di gente, sopratutto genitori con i propri bambini davanti. Non potevamo però farcelo scappare...Pororo (뽀로로)! Personaggio della serie animata coreana per bambini più famosa sia in Corea che all'estero!
C'erano anche altri personaggi di altre opere d'animazione per bambini, tra cui "Larva
(라바)", serie conosciuta ormai quasi da tutti, sia adulti che anziani e persino stranieri, grazie alla riproduzione sugli schermi all'interno delle carrozze delle metro e degli autobus!
(라바)", serie conosciuta ormai quasi da tutti, sia adulti che anziani e persino stranieri, grazie alla riproduzione sugli schermi all'interno delle carrozze delle metro e degli autobus!
Essendo fine settimana, e l'ultimo giorno del festival, c'era il mondo sul serio...e noi solo per poter far vedere al pubblico italiano ci siamo decisamente ammazzati. Non è stato facilissimo quindi finire il percorso facendo le foto a TUTTO...ma con l'idea poi di scrivere e condividerle sul nostro sito abbiamo avuto la pazienza. Speriamo di poterci tornare anche alla prossima edizione!
Questo tipo di evento viene organizzato anche durante l'estate o per gli eventi speciali.
Per esempio per le olimpiadi in Corea erano state esposte delle lanterne raffiguranti varie tipologie di sport, come augurio per i giocatori.
Quindi consigliamo di informarvi prima di venire in Corea attraverso i vari siti delle organizzazioni del turismo della Corea o della provincia di Seoul ecc...per non perdervi questi bellissimi eventi!
Questo tipo di evento viene organizzato anche durante l'estate o per gli eventi speciali.
Per esempio per le olimpiadi in Corea erano state esposte delle lanterne raffiguranti varie tipologie di sport, come augurio per i giocatori.
Quindi consigliamo di informarvi prima di venire in Corea attraverso i vari siti delle organizzazioni del turismo della Corea o della provincia di Seoul ecc...per non perdervi questi bellissimi eventi!
Quando ci sono dei festival non mancano ovviamente le bancarelle del cibo *_*